Le discariche

GESTIONE POST-OPERATIVA DELLE DISCARICHE Nel territorio dell’ATO Salerno non ci sono discariche attive: le discariche comprensoriali presenti sono in fase di gestione post operativa, affidata in house providing alla EcoAmbiente Salerno S.

GESTIONE POST-OPERATIVA DELLE DISCARICHE

Nel territorio dell’ATO Salerno non ci sono discariche attive: le discariche comprensoriali presenti sono in fase di gestione post operativa, affidata in house providing alla EcoAmbiente Salerno S.p.A.

Questa fase è fondamentale per garantire che le discariche dismesse non abbiano effetti negativi sull’ambiente e sulla salute.
Il piano di gestione prevede:

  • monitoraggi periodici delle acque, dell’aria e del suolo;
  • controlli costanti sui sistemi di raccolta del percolato e del biogas;
  • manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere;
  • interventi di ripristino ambientale.

 

Discarica di Basso dell’Olmo (Campagna)

Si tratta di una discarica per rifiuti non pericolosi, autorizzata con ordinanza del Commissario per l’emergenza rifiuti in Campania del 13 febbraio 2004. L’attività di conferimento si è conclusa a gennaio 2006

Oggi è sottoposta a un piano di sorveglianza che comprende il controllo delle acque sotterranee, delle acque meteoriche, del percolato, del biogas, della qualità dell’aria e dei parametri meteoclimatici.

 

Discarica di Parapoti (Montecorvino Pugliano)

Realizzata tra il 1995 e il 1997 su una cava di argilla dismessa, è stata oggetto di un intervento di messa in sicurezza definitiva effettuato dalla Provincia di Salerno, grazie al quale, con Decreto Dirigenziale n. 328 del 23.11.2021, la Regione Campania ha attestato la chiusura ai sensi dell’art. 12 del DLgs 36/2033.

La gestione post-operativa, garantisce il monitoraggio di acque sotterranee, acque meteoriche, percolato, biogas, qualità dell’aria e parametri meteoclimatici.

 

Discarica di Macchia Soprana (Serre)

Realizzata nel 2007 per fronteggiare l’emergenza rifiuti, ha una capacità complessiva di circa 700.000 m³.

Oggi è in fase di gestione post-operativa con controlli costanti su acque, percolato, biogas, aria e parametri climatici.

 

Discarica di Sardone (Giffoni Valle Piana)

Realizzata in fase emergenziale e riaperta nel 2006, ha accolto oltre 119.000 tonnellate di rifiuti.

Sono stati eseguiti lavori di riprofilatura e sistemazione per migliorare la raccolta delle acque meteoriche. La gestione attuale prevede monitoraggi ambientali e manutenzione continua.

 

Discarica di Costa Cucchiara (Polla)

Realizzata nel 1996, è stata oggetto di un progetto di messa in sicurezza e sistemazione finale.

Oggi la discarica è in fase post-operativa con controlli regolari su acque, percolato, biogas, aria e parametri climatici.